Al Ministero dell’Università e della Ricerca

Ai Rettori e ai Presidenti dei Corsi di Laurea in Servizio Sociale 8L 39)

e in Servizio Sociale e Politiche Sociali ( LM 87)
Università Italiane

p.c. al CNOAS

Lo scrivente Sindacato Professionale, a seguito delle numerose sollecitazioni ricevute, e in particolare relativamente alla lettera inviataci dal gruppo “Assistenti Sociali Domani” sulla questione
degli esami di stato per l’abilitazione all’esercizio professionale, ritiene di condividere e di dover sostenere le istanze espresse dal suddetto gruppo.
Infatti gli esami di stato rappresentano un passaggio fondamentale, successivo al percorso universitario, che segna il ruolo e l’identità della professione e dei futuri professionisti nel loro
rapportarsi con la società, all’interno della quale svolgeranno il loro lavoro.
Riteniamo legittime le richieste avanzate nella citata nota e attraverso numerosi messaggi pervenuti alla nostra segreteria nazionale e cioè:

• che in tempi brevi i candidati agli esami di stato possano poter contare su informazioni puntuali circa i contenuti, le modalità di svolgimento, la composizione delle commissioni;
• che, pur nel rispetto dell’autonomia universitaria, si valuti da parte di tutti gli Atenei la possibilità di condividere la scelta di ridurre significativamente la tassa di iscrizione, tenendo
  conto della situazione economica conseguente all’emergenza del Covid 19;
• che il Ministero dell’Università valuti la possibilità, così come pare sia già previsto per altrelauree, di qualificare come abilitanti i titoli afferenti al servizio sociale, pur attraverso l’attivazione di ulteriori percorsi formativi integrativi, al fine di evitare disparità di trattamento.

Il Segretario Generale
Salvatore Poidoman