Prot. 123/SN 2024 del 09/07/2024
                                                                                     Spett.le Comune di Monreale
                                                                                     c.a. Segretario Generale
                                                                                     n.q. Dirigente ad interim AREA II
                                                                                     Dott. Avv. Giovanni Impastato
                                                                                     Al Dirigente dell’Area III Promozione Sociale e Territoriale
                                                                                     Dott. Pietrantonio Bevilacqua
                                                                          e p.c. Al Comune di Palermo
                                                                                     c.a. Segretario Generale Dott. Raimondo Liotta
                                                                                     Al Responsabile del Servizio Sociale Dott. Fabio Feliciello
                                                                          E p.c. al Presidente del Croas Sicilia Dott. Giuseppe Ciulla

 

Oggetto: Concorso pubblico per titoli ed esami per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di n.
33 Assistenti Sociali inquadrati nell’Area dei Funzionari e delle Elevate Qualificazioni
CCNL F.L. 16/11/2022 (ex. Cat. D del CCNL 1999) di cui n. 30 da destinare al Comune
di Palermo e n. 3 al Comune di Monreale.
Osservazioni e richiesta urgente di rettifica

 

Egregio Avv. Impastato,
presa visione del Bando di Concorso in oggetto, il SUNAS – Sindacato professionale degli assistenti
sociali, aderente alla Confederazione CSE, intende osservare quanto segue.
Fatti salvi i requisiti generali di ammissione, dalla lettera a) alla lettera h), di cui all’art. 2 del Bando,
i successivi requisiti specifici di cui alle lettere i) e j) appaiono particolarmente incomprensibili e
contraddittori.
La lettera i) richiede il possesso del seguente titolo di studio: Diploma di Laurea di I livello in Servizio
Sociale nella classe L39 o titoli di studio equipollenti. Ebbene, a quanto ci risulta il Diploma di
Laurea L 39 non è equipollente a nessun’altra. L’unica equipollenza si riscontra nella Tabella
allegata al Decreto interministeriale del 9 luglio 2009 relativo all’Equiparazione tra classi delle lauree
DM 509/1999 e classi delle lauree DM 270/2004, secondo cui la Laurea L-39 Servizio Sociale è
equiparabile alla classe 06 Scienze del Servizio Sociale. In entrambi i casi, si tratta di Lauree
triennali che consentono l’iscrizione solo alla sezione B dell’Albo professionale.
Il requisito richiesto nella lettera j) del Bando: Abilitazione alla Professione di Assistente Sociale
specialista con iscrizione all’Albo degli Assistenti Sociali – Sez. A ovvero Abilitazione alla
Professione di Assistente sociale con iscrizione all’Albo degli Assistenti Sociali – sez. B, ai sensi
della legge n. 84/1993 e del D.M. 155/1998 e ss.mm.ii., nonché dal D.P.R. N. 328/2001 risulta essere
incongruo, confuso e fuorviante. Con il requisito del Diploma di Laurea di I livello in Servizio Sociale
nella classe L39 (o del Diploma di Laurea classe 6 Scienze del servizio sociale, art. 23 del DPR
328/2001) non vi può essere l’Abilitazione alla Professione di Assistente Sociale specialista con
iscrizione all’Albo degli Assistenti Sociali – Sez. A, ma solo l’iscrizione alla sezione B.
Per l’iscrizione alla sezione A dell’Albo è richiesto il possesso della Laurea Specialistica L/57
(Art. 22 DPR 328/2001), ovvero la Laurea Magistrale LM/87 (DM 270/2004), con la sola eccezione
di coloro che dalla sezione B sono transitati nella sezione A in seguito alla Sentenza del TAR Lazio
n. 5631/2014. L’ampliamento delle possibilità di accesso offrirebbe alle due Amministrazioni
comunali in indirizzo anche maggiori garanzie di qualità del personale da assumere.
I due requisiti del Bando in contestazione risultano essere incongrui e sbagliati non solo nella loro
formulazione sintattica ma anche nel loro contenuto e quindi dannosi per molti assistenti sociali che
intendono partecipare alla selezione perché molto probabilmente il sistema informatico impedisce
l’accesso a chi non è in possesso della Laurea L 39 e sicuramente si tratta della maggior parte degli
aspiranti. A meno che non dichiarino il falso, in quanto la maggior parte degli assistenti sociali in
cerca di lavoro oggi è in possesso della laurea specialistica o magistrale e se sono in possesso di
una delle lauree quinquennali di cui la triennale costituisce solo il rimo step, a meno che non
provengano da altri corsi di laurea. Si tratta quindi di professionisti laureati magistrali in possesso di
elevata qualificazione, abilitati con l’iscrizione alla sezione A dell’Albo professionale che però,
almeno apparentemente, non hanno i requisiti richiesti dal bando di concorso in oggetto.
In ogni caso, il SUNAS ritiene che non sia possibile escludere dalla partecipazione coloro che non
sono in possesso della Laurea L 39, perché sarebbe contro legge e assolutamente discriminatorio
verso persone che verosimilmente sono pure maggiormente qualificate.
La confusione dei due requisiti in contestazione rischia di creare problemi interpretativi e applicativi
anche rispetto alla valutazione dei titoli, di cui all’art. 5 del Bando.
Inoltre non si comprende il motivo per cui tra le materie oggetto della prova di esame non sia previsto
alcun riferimento al Diritto privato o almeno al diritto di famiglia, né al Codice Deontologico.
Tutto ciò premesso e al fine di evitare possibili impugnazioni da parte degli interessati, il SUNAS
chiede a codesta Amministrazione capofila di rivedere, con la massima urgenza, il Bando di
concorso in oggetto, almeno nelle parti in contestazione, di correggere i requisiti specifici di
accesso, che appaiono come errori grossolani, con l’effetto però di discriminare pesantemente
gli assistenti sociali e di pregiudicare a molti di loro la possibilità di poter partecipare al
Concorso medesimo.
Si confida nella possibilità che le osservazioni fatte vengano accolte e che si proceda, con l’urgenza
che il caso richiede, alla rettifica degli errori evidenziati e si chiede di ripubblicare il bando,
disponendo nuovi termini per accedere.
In attesa di un cortese riscontro, si porgono
Distinti saluti
                                                                          Il Segretario Generale SUNAS
                                                                            Dott. Salvatore Poidomani

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