Prot. 127/24 SN del 29/07/2024                                                                                                

                                                                                                                                             Al CNOAS

                                                                                                                                 e p.c. Ai CROAS

                      Ai componenti Tavolo di lavoro “Dirigenza di Serv. Soc. delle Az. Sanitarie”

 

  

Oggetto: Il Sunas per lo sviluppo del Servizio Sociale Professionale in Sanità e della dirigenza: aspetti organizzativi, operativi e contrattuali.

 

Il SUNAS, in riferimento all’importante iniziativa del CNOAS di avviare un Tavolo Nazionale sulla dirigenza di Servizio Sociale delle Aziende sanitarie, manifesta la volontà di offrire la propria collaborazione e il proprio contributo, con spirito, per il perseguimento degli obiettivi di sviluppo di carriera del servizio sociale in sanità.

 Il SUNAS ha sempre posto al centro della propria azione e delle proprie piattaforme programmatiche il tema dell’istituzione del Servizio Sociale Professionale in Sanità e della dirigenza, dedicando ad esso specifiche iniziative, sollecitando con proposte e documenti i decisori politici a livello nazionale e regionali, per l’approvazione di normative tese a favorire il raggiungimento di questa fondamentale tappa del percorso di riconoscimento professionale.

Il SUNAS è stato costantemente impegnato negli anni a sostenere l’attuazione di leggi e norme in base alle quali oggi, in ambito sanitario, in Toscana, Sicilia, Piemonte, Lazio, è presente un servizio sociale strutturato e un consistente numero di assistenti sociali dirigenti. I nostri punti di riferimento normativi sono stati la Legge 251/2000, la L. 27/20026 (Art. 1-octies), il Documento del Tavolo Tecnico del Ministero Salute del 2010 “Funzioni del Servizio Sociale Professionale in Sanità”.

La recente ricerca realizzata dal SUNAS e dal Centro Studi ha consentito una prima mappatura dello stato dell’arte del servizio sociale in sanità in tutte le regioni, attraverso la collaborazione di stakeholder ed esperti, in particolare dei presidenti e referenti di tutti i CROAS, oltre che dei segretari regionali SUNAS. Abbiamo raccolto dati significativi sulla presenza o meno di modelli organizzativi specifici e di dirigenti assistenti sociali, dati che sono stati presentati nella scorsa Conferenza Italiana sulla Ricerca di Servizio Sociale a Lecce e che adesso sono in via di elaborazione per di Lecce.

La ricerca è ancora work in progress per ottenere ulteriori e più approfonditi dati riferiti sempre all’intero territorio nazionale.

Si rende necessario, allora, un grande sforzo di elaborazione, di approfondimento  e  definizione dei contenuti, degli aspetti organizzativi, operativi, contrattuali, che devono riguardare la strutturazione del servizio sociale e la relativa dirigenza, cercando di individuare elementi comuni ed omogenei, minimi comuni denominatori, nella consapevolezza che l’attuale assetto istituzionale di tipo regionalistico in sanità non consente di ipotizzare l’applicazione di un modello unico o uniforme; occorre invece pensare alla definizione di linee guida che prevedano standard organizzativi e  strutturali di base per tutti i costituendi servizi.

Auspichiamo, dunque, che il percorso avviato dal Sunas e dal CNOAS, attraverso una collaborazione congiunta e una comune visione, possa raggiungere il massimo obiettivo sul piano delle norme, dell’organizzazione del lavoro e su quello contrattuale.

Pensiamo anche che i tempi siamo ormai maturi per perseguire gli stessi obiettivi negli altri comparti: Enti locali, Terzo Settore, recuperando anche la dirigenza di servizio sociale nel settore della Giustizia dove ad oggi la professione ha perso il ruolo preminente che aveva un tempo.

Cordiali saluti

                                                                                                          Il Segretario Generale

                                                                                                          Salvatore Poidomani

Condividi