Alla c.a. Maria Alessandra Giribaldi
SUNAS Liguria
In relazione alla vostra gradita richiesta vi invio le mie riflessioni. Spero che il rapporto con
il vostro sindacato professionale continui nella legislatura che si rinnoverà il 27 e 28 ottobre
2024.
In considerazione del ruolo chiave del professionista assistente sociale, in sanità e negli enti
locali, nella ricomposizione del bisogno socioassistenziale dell’individuo nonché nella
valutazione dei bisogni e delle risorse della comunità territoriale, è necessario rivolgere
attenzione alla costruzione di politiche sociali che tengano conto del cittadino come
individuo singolo ma anche come parte della collettività e definire nuove formule
organizzative dei servizi di base e di programmazione.
La pianificazione sociale e sociosanitaria della Regione Liguria non ha contemplato fino ad
ora il dialogo tra i due settori. Il Piano sociosanitario approvato nel novembre 2023 non
tiene conto della funzione complementare agita dai servizi sociali del territorio, né, aspetto
ancor più grave, delle funzioni sociali che si esplicano in sanità, vanificando ogni
presupposto di reale integrazione. Il Piano sociale, dal canto suo, propone un’integrazione
che resta sterile laddove, di fatto, non può trovare alcuna spalla tra gli enunciati del Piano
sociosanitario.
Riteniamo indispensabile, al fine della ricomposizione dei servizi sociali, sanitari e
sociosanitari, una riorganizzazione del sistema a partire dai vertici regionali.
L’integrazione non può essere lasciata alla buona volontà degli operatori del territorio ma
deve essere sostenuta con opportune politiche integrate nel rispetto delle norme nazionali e
della Missione 5 e missione 6 del PNRR. Riteniamo sia giunto il momento di riunire le
deleghe alla sanità e al sociale in un unico Assessorato, a governo e presidio di due aree di
intervento chiamate ad operare in stretta sinergia. Questo è il presupposto per formulare una
politica pubblica attenta al progetto unitario di interventi per la persona.
La riorganizzazione regionale deve procedere in modo coordinato sull’intero territorio e
prevedere, nelle diverse sedi presso le quali operano i professionisti assistenti sociali, ASL,
Ospedali e ATS, strutture organizzative a direzione di un tecnico del sociale, formato al
ruolo manageriale per la gestione e il coordinamento del personale sociale e sociosanitario
nelle funzioni ad esso attribuite.
La Regione Liguria deve cambiare approccio e pensiero, deve riconoscere e armonizzare le
linee di intervento che attengono alla sfera del benessere sociale dei cittadini e deve
prevedere strutture regionali di riferimento e supporto ai servizi sociali e
socioassistenziali degli EELL, delle ASL e degli ospedali.
È indispensabile intensificare il dialogo con gli Enti locali e supportarli nel cogliere le
opportunità che giungono dal MLPS: i servizi sociali e sanitari devono raggiungere il
cittadino attraverso presidi territoriali di prossimità, capaci di intercettare, ascoltare e
valutare il bisogno in modo puntuale e di garantire, ovunque sul territorio ligure,
l’omogeneità dei livelli essenziali delle prestazioni sociali e assistenziali, agendo, al tempo
stesso, in termini preventivi sulla comunità prima che il disagio sociale si cronicizzi nella
patologia o sfoci nella devianza.
Vogliamo investire sulla partecipazione di tutta la comunità promuovendo un welfare
generativo di buone pratiche di cittadinanza attiva e inclusiva. Dobbiamo riavvicinare i
cittadini al senso condiviso delle politiche pubbliche ricorrendo a tutti gli strumenti
dell’amministrazione condivisa. Vogliamo realizzare, dedicando un’apposita struttura, un
nuovo corso di politiche pubbliche di ampio respiro rivolte al Terzo Settore e al
volontariato, anime e risorse del tessuto sociale.
Intendiamo rafforzare la struttura regionale di pianificazione sociale e avviare un tavolo
di lavoro regionale per promuovere un dialogo intersettoriale e interassessorile per
favorire i territori nell’offerta efficace di servizi che integrino risposte abitative, educative e
formative, occupazionali, oltre che sociali e sanitarie.
Cordiali saluti
Consigliere Regionale
Candidato alle elezioni del 27 e 28 ottobre nella Lista Orlando Presidente
Gianni Pastorino